Gabriella Perugini, lute


DISCOGRAPHY:

Autori vari
Donne di fiori vol. 1 – Rinascimento


BIOGRAPHY:

Diplomata in Chitarra a pieni voti presso il Conservatorio G. Verdi di Torino, si è laureata all’Università agli studi di Torino in Estetica musicale discutendo una tesi sulla musica strumentale presso la corte sabauda nel XVII e XVIII secolo. Ha compiuto studi e ricerche musicologiche approfondendo lo studio del liuto e di altri strumenti a pizzico rinascimentali e barocchi (vihuela, tiorba, chitarra barocca, la bandurria).
Si è classificata in prestigiosi Concorsi Nazionali ed Internazionali (Stresa, Madrid, Roma) e si esibisce come solista o in formazioni cameristiche.
Dal 2009 realizza CONCERTI MULTISENSORIALI a tema, in cui si evidenzia la contaminazione espansa dei linguaggi sonoro, figurativo, corporeo e poetico, attraverso esperienze multisensoriali.
I versi poetici sono affidati all’interpretazione dell’attrice Anna Cuculo.
Si sta dedicando allo studio della sinestesia e delle sue applicazioni in campi, oltre che concertistici, attinenti alla didattica e alla musicoterapia. Collabora in quest’ambito con il Poliambulatorio medico La Torre di Torino al progetto APEIRON FOR DISABILITY con la proposta di A.S.M. (Artistic Sensory Music). Ha operato con enti quali l’Ospedale Regina Margherita di Torino, La lega del Filo d’oro di Molfetta, l’A.P.R.I., Ass. Retinopatici e Ipovedenti, la RSSA “Sarnelli” di Bisceglie, l’AID di Novi Ligure e l’Ospedale Psichiatrico Giudiziario di Castiglione delle Stiviere (Mn). Ha partecipato al 1° Festival della Sensorialità a Torino (sett. 2014).
Dal 2003 conduce, come consulente esterno per la didattica in Scuole e Biblioteche, il progetto PAROLE DI MUSICA, consistente in laboratori di lettura musico-multisensoriali ispirati ai libri dello scrittore Ferdinando Albertazzi, nei quali si evidenzia il passaggio dal linguaggio verbale a quello musicale, attraverso la contaminazione dei due. Alcune frasi diventano dialoghi musicali interpretati dal suono degli strumenti a percussione dello strumentario Orff secondo un’organizzazione poliritmica. Sono disponibili laboratori dedicati in modo specifico alla disabilità: autismo, dislessia, limiti comunicativi causati da danni neurologici permanenti. Oltre ai laboratori musicali realizza seminari di formazione per genitori e insegnanti su tematiche educative.